I CAVALIERI SONO CONSAPEVOLI DEL PROPRIO STATO DI BENESSERE?

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A poco più di un mese dalla presentazione del Progetto “Cavalieri in Bene-Essere” allo Sporting Club Paradiso di Caselle di Sommacampagna (VR), Marco Coana, Ambassador Duolife, ci racconta la sua esperienza in questo nuovo ed entusiasmante percorso. “Sicuramente questo metodo mi ha permesso di acquisire consapevolezza di quanto sia semplice gestirsi in modo più sano sia durante l’allenamento che in gara. I ritmi frenetici e gli orari variabili mi portavano spesso a saltare i pasti o a mangiare velocemente un panino, mentre ora riesco a bilanciare il tutto in modo facile ed equilibrato. Credo che l’integrazione nutraceutica rappresenti certamente un supporto necessario ed efficace per noi cavalieri ed amazzoni, proprio per mantenerci in forma sia mentalmente che fisicamente”

A supporto di questo il dott. Emilio De Tata, Specialista in Medicina dello Sport, Omeopata e Consulente Scientifico Duolife Italia, ci conferma che “spesso nella disciplina degli Sport Equestri, a differenza di altri sport, si tende a dare poca attenzione al cavaliere, sebbene anche lui faccia parte del binomio insieme al cavallo e dovendo essere a tutti gli effetti considerato un atleta.

Oggi si è sempre più convinti che la performance del cavallo è direttamente influenzata dalla  preparazione atletica e psicologica del cavaliere, in primis anche attraverso una corretta alimentazione.

L’ equitazione non è uno sport aerobico come il nuoto, il  canottaggio, lo sci, la corsa, ma più  propriamente uno sport di destrezza, dove l’equilibrio e la coordinazione la fanno da padrona.

Non dobbiamo inoltre dimenticare” – continua il dott. De Tata – “l’impegno muscolo scheletrico e  quindi fisico del cavaliere, soprattutto in gara. I muscoli maggiormente coinvolti in questo contesto sono in modo particolare quelli dell’addome, i paravertebrali dorso-lombari, i glutei, i flessori ed estensori della coscia e gli adduttori degli arti inferiori, ma anche il muscolo cardiaco che viene sollecitato a volte anche molto bruscamente. Inoltre, cosa da non sottovalutare, è l’equilibrio psichico dell’atleta-cavaliere.

Tutto questo ci porta a comprendere come il cavaliere non sia un semplice passeggero, ma una parte integrante del sistema vincente Uomo-Cavallo.

Per poter migliorare lo stato di Benessere di un atleta ed in modo particolare di un cavaliere, in caso di deficit di micronutrienti, acidosi, perdita di proteine e in modo particolare di collagene, è possibile integrare adeguatamente con nutraceutici dedicati, quali i prodotti naturali di Duolife, insieme a percorsi alimentari e programmi di allenamento specifici”