FEI EVENTING NATIONS CUP™ ITALY 5-9 giugno 2019

1603

Centro Equestre Ranieri di Campello

(Pratoni del Vivaro, Rocca di Papa – Roma)

 

 

L’EVENTO…

 

Presidente onorario: Maria Sole Agnelli

Presidente: Leopoldo Torlonia

Event Director: Cintia Campello

 

NAZIONI A CACCIA DI QUALIFICA OLIMPICA

La FEI Nations Cup™ Italy è la seconda di sette tappe di un circuito che assegnerà un lasciapassare olimpico nella specialità del completo per i Giochi di Tokyo 2020: andrà alla migliore nazione non ancora qualificata per la sfida a cinque cerchi, appuntamento, questultimo, che prevede già la partecipazione del Giappone (nazione ospitante) e dei primi sei team classificati ai Campionati del Mondo 2018 (Gran Bretagna, Irlanda, Francia, Germania, Australia e Nuova Zelanda).

 

Questo il sistema dei punteggi applicato in ogni tappa del circuito.

 

 

Questa la situazione “ranking” FEI Eventing Nations Cup™ dopo la prima tappa – Houghton Hall:

 

1 Germania (100) – già qualificata per Tokyo 2020

2 Svezia (90)

3 Gran Bretagna (80) – già qualificata per Tokyo 2020

4 Francia (70) – già qualificata per Tokyo 2020

5 Olanda (60)

6 Belgio (55)

7 Italia (50)

8 Svizzera (45)

9 Spagna (40)

 

 

 

 

 

I TITOLI DEL CIRCUITO..

 

E’ uno storico duello tra Germania e Gran Bretagna:

 

2018

Gran Bretagna

2017

Germania

2016

Germania

2015

Gran Bretagna

2014

Germania

2013

Gran Bretagna

2012

Germania

 

PASSATE EDIZIONI ITALIANE TARGATE FEI EVENTING NATIONS CUP™

Vairano (Pavia) 2018

Montelibretti (Roma) 2017

Vairano (Pavia) 2016

Montelibretti (Roma) 2015

Montelibretti (Roma) 2014

Montelibretti (Roma) 2013

Montelibretti (Roma) 2012

 

 

CALENDARIO FEI EVENTING NATIONS CUP™ 2019

Houghton Hall (Gran Bretagna), 23-26 maggio

Pratoni del Vivaro (Italia), 5-9 giugno

Strzegom (Polonia), 26-30 giugno

Camphire Cappoquin (Irlanda), 24-28 luglio

Le Haras du Pin (Francia), 7-11 agosto

Waregem (Belgio), 19-22 settembre

Boekelo (Olanda), 10-13 ottobre

 

AZZURRI A CACCIA DI MEDAGLIE

Scenderanno in campo, dal 6 al 9 giugno, anche le amazzoni e i cavalieri italiani che ambiscono ad agguantare il titolo 2019 in occasione dei Campionati Italiani Senior, Young Rider, Junior, Pony Assoluto e Trofeo Allievi Emergenti.

 

IL FORMAT OLIMPICO ASSEGNATO A ROMA

L’Italia è la prima nazione incaricata dalla Federazione Equestre Internazionale come “tester” del format olimpico 2020 approvato dal CIO.

Questo prevede che ciascuna nazione sia rappresentata, non più da 4 ma da 3 binomi.

Ridurre i membri del team a tre per nazione era probabilmente l’unico modo per aumentare il numero di bandiere ai prossimi Giochi Olimpici.

 

LA CANDIDATURA PER I MONDIALI 2022

Il Centro Equestre Ranieri di Campello ha manifestato ufficialmente l’interesse ad ospitare i Wolrd Equestrian Games di completo e attacchi 2022. La candidatura verrà probabilmente formalizzata alla FEI, dalla FISE, il 7 giugno.

 

 

 

 

 

 

 

LA DISCIPLINA..

 

FOCUS ON: IL COMPLETO

Le prove del completo sono tre: dressage, cross country (percorso di campagna con ostacoli naturali) e salto ostacoli. La somma delle tre prove (tradotta in punti negativi), articolate in tre giorni, determina il vincitore.

 

LE ORIGINI DELLA DISCIPLINA

Il completo nacque per mettere alla prova la versatilità del cavallo soldato. Fu, infatti, il Caporale Federigo Caprilli (Livorno 1868/Torino 1907) a ideare lallenamento dei soldati a cavallo fuori dai maneggi, ovvero in campagna. Pendii, fossi, laghetti e tronchi, prima ancora di essere i noti ostacoli naturali che ancora oggi compongono il percorso di cross, erano elementi utili per la preparazione delle truppe, affinché fossero in grado di essere impiegati in campagna durante le azioni militari.

 

 

 

FACTS AND FIGURES…

 

RANIERI DI CAMPELLO

La vita equestre dei Pratoni del Vivaro è cominciata con Ranieri di Campello (cui, infatti è intitolato il centro).

Fu lui, nel 1957, a individuare questa location e a proporla al CONI – in qualità di Presidente FISE – come Centro Equestre Federale e come sede dell’Olimpiade di Roma 1960.

Ranieri di Campello partecipò ai Giochi di Berlino 1936, per la disciplina del completo; vinse la Coppa delle Nazioni di salto a Piazza di Siena nel 1937; vinse ad Aachen 1939 il “Prix Caprilli”.

Volontario in Russia dal 1942 al 1943. E’ stato un valoroso combattente: nel 1943 gli du conferita la medaglia d’argento al valor militare.

Fu presidente FISE dal 1943 al 1959 e, sempre negli anni ’50 vice presidente FEI, sotto la presidenza del Principe Bernardo d’Olanda.

 

 

LA STORIA DEI PRATONI

I Pratoni del Vivaro hanno ospitato i Giochi Olimpici 1960 (per la disciplina del completo), i Mondiali 1998 di completo e attacchi e gli Europei Seniores di completo 2007.

La naturale caratteristica del terreno, di origine vulcanica, è apprezzata in tutto il mondo perché garantisce un drenaggio naturale e, quindi, una condizione ideale per i cavalli.

La struttura, trasferita nel 2018 dall’Agenzia del Demanio al Comune di Rocca di Papa, attraverso un protocollo di intesa sottoscritto anche dalla Federazione Italiana Sport Equestri.

Il recupero dell’area e la valorizzazione del bene, con annessa creazione di polo sportivo, sono stati resi possibili dalla fattiva partecipazione dell’Accademia Caprilli e dal comitato del Centro Equestre Ranieri di Campello. Fondamentale, infine, tutto il movimento sportivo, non solo del completo, che ha agito per sensibilizzare le istituzioni in tal senso.

 

LA PASSIONE EQUESTRE DELLA CONTESSA MARIA SOLE AGNELLI TEODORANI FABBRI

Di Olimpiadi, i cavalli della Contessa Maria Sole Agnelli Teodorani Fabbri – presidente onorario della FEI Eventing Nations Cup™ Italy – ne hanno disputate quattro: Court Hill a Roma 1960 con Giovanni Grignolo, Diambo a Città del Messico 1968 con Alessandro Argenton, Woodland a Monaco 1972 e Montreal 1976, ancora con Argenton. Proprio da Woodland è arrivato il risultato più prestigioso: l’argento olimpico individuale nel 1972.

Tra le sue passioni, la caccia alla volpe, le passeggiate e l’allevamento. I suoi cavalli, chiamati con i nomi tratti dalla produzione operistica (in seguito anche dai Musical) sono stati allevati nella sua residenza a Castel Lombardo (Torrimpietra, Roma). Vale la pena citare Quintetto, che agli ordini di una giovane completista di nome Lucia Vizzini (oggi nota nel mondo del salto ostacoli di vertice) vinse l’oro a squadre e il bronzo individuale agli Europei Junior di completo 1993 (Loughanmore, Irlanda).

 

 

 

I NUMERI TARGATI “FEI EVENTING NATIONS CUP™ ITALY”

80 gli addetti ai lavori,

4 giorni di gara su 130 ettari collinari

3 le prove: dressage, cross country e salto ostacoli

Due le ispezioni veterinarie: una prima del dressage e una dopo il cross country. Solo i cavalli dichiarati “fit to compete” potranno gareggiare e proseguire fino al salto ostacoli.

Cross Country

L’Altezza degli ostacoli – costruiti da Giovanni Masci – varia, a seconda della gara, da 1 metro e 5 fino a un massimo di 1 metro e 20.

I percorsi – ideati da Giuseppe della Chiesa – si estenderanno su una superficie di 110 ettari, su terreno pianeggiante e collinare.

La sfida di cross country targata “ FEI Nations Cup™ Italy ” presenterà un tracciato composto da 35 ostacoli, per un totale di 45 salti.

Salto Ostacoli

La prova di salto ostacoli – disegnata da Emanuele Addis – misurerà altezze che variano, a seconda delle categorie, da 1.10 mt a 1.25 mt..

Sito Ufficiale: https://www.pratonieventing.com

@foto archivio: Guia Pavese